2. Giovedì 27 luglio 2023 ore 18.00 Cisternino – Tavolo tecnico con i tecnici, periti agrari e agronomi

Il Tavolo tematico ha riguardato i tecnici e gli agronomi del comprensorio del GAL; erano presenti 7 tecnici ai quali si è chiesto di essere parte attiva in virtù del ruolo svolto a beneficio del territorio.

I tecnici hanno sottolineato:

• la necessità di creare opportunità, in termini di avvisi pubblici, dedicati alle strutture riocettive extra-alberghiere essensoci molta richiesta da parte delle stesse soprattutto finalizzata al miglioramento per finalità recreative;
• l’importanza di lavorare per valorizzare le filiere agroalimenatri locali legate alle DOP e alla IGP con particolare riguardo alla filiera olivicola, vitivinicola e zootecnica;
• la volontà di dare continuità ai finanziamenti della programmazione in chiusura dedicati ad aziende e start up extra agricole avendo ricevuto tale misura un ottimo riscontro territoriale.

nche nel corso dei precedenti incontri).

3. Venerdì 1 settembre 2023 ore 19.30 Fasano- Incontro con la popolazione locale

L’incontro, rivolto a tutta la popolazione del territorio della Valle d’Itria, si è svolto il 1° settembre 2023 presso la piazza del Faro di Torre Canne a Fasano ed ha visto la partecipazione di 45 persone che a diverso titolo sono interessate all’attività svolta dal GAL e ai finanziamenti del FEASR. L’incontro, introdotto dall’animatrice del GAL, ha visto i saluti del presidente cui sono seguiti i due interventi tecnici del dott. Cosimo Sallustio della Regione Puglia e del direttore del GAL, Antonio Cardone.

Gli interventi dei presenti si sono focalizzati sui seguenti aspetti:

• Il territorio ha una forte vocazione turistica, cresciuta a livello esponenziale, negli ultimi anni ma si reputa indispensabile continuare ad investire sulla formazione dei ragazzi e degli operatori del comparto;
• La sostenibilità ambientale e l’importanza di svolgere attività di sensibilizzazione sul tema delle comunità energetiche rispetto al quale molti non ne comprendono neanche il significato;
• La presenza sul territorio di importanti produzioni tipiche (dall’Olivo al pomodoro regina di Fasano) che vanno tutelate, salvaguardate ma soprattutto per le quali si richiede un sostegno anche di carattere economico ai piccoli operatori agricoli.

4. Venerdì 4 settembre 2023 ore 19.00 Cisternino presso la sede del GAL- Incontro con il partenariato

L’incontro, rivolto agli oltre 150 soci del GAL, si è svolto presso la sede operativa in c.da Figazzano a Cisternino ed ha visto la partecipazione di 58 soci. L’incontro si è svolto nell’ambito della Assemblea dei soci. Gli interventi dei presenti si sono focalizzati sui seguenti aspetti:

• L’importanza di continuare a sostenere il comparto agroalimentare, il quale a causa della moltitudine di cambiamenti in atto (dalla crisi economica legata alla guerra fino ai cambiamenti climatici) ha subito non pochi danni;
• La necessità di investire sulle nuove generazioni per evitare l’abbandono sia del comparto agricolo che del territorio della Valle d’Itria alla ricerca di migliori opportunità;
• La considerazione che è vitale che il GAL operi al fianco delle istituzioni anche sugli aspetti infrastrutturali considerando l’importanza per la stessa popolazione locale di poter avere un certo tipo di servizi;
• L’impellenza di dare sostegno all’imprenditoria femminile anche attraverso misure, come nella programmazione in corso, legate al miglioramento delle imprese extra agricole e alla creazione di nuove realtà imprenditoriali.

5. Mercoledì 13 settembre 2023 - tavolo tematico con gli operatori del comparto lattiero caseario e zootecnico

 È il quinto incontro che il GAL Valle d’Itria ha realizzato ed ha visto il coinvolgimento dei principali operatori della zooetcnia della Valle d’Itria, principalmente operanti nel territorio di Martina Franca. Sono intervenuti 29 operatori. I presenti hanno fatto emergere i seguenti spunti di riflessione:

• la volontà di lavorare per sostenere le filiere agroalimentari ed in particolare il comparto zootecnico;
• avviare un percorso di valorizzazione delle produzioni locali anche attraverso la creazione di una DOP (per il cacioricotta);
• sosenere interventi di riqualificazione agli agriturismi anche con percorsi di formazione sulla accoglienza;
• realizzare interventi che avvicinino i giovani a lavorare nel settore dell’agricoltura.